Esiste uno spazio bianco tra le pieghe delle ombre con cui la vita di un uomo può sporcare una personalità.
Molte sono state le macchie che hanno tentato di rovinare la tela creativa di Simone Pasini, ma la sua prima testimonianza di artista è stata quella di trasformarle in forme e profili nuovi.
Come i suoi tatuaggi sulla pelle, come i suoi disegni e le sue ispirazioni.
Prove di un cammino in continua evoluzione e di uno stile ancora acerbo che porta con sè un bagaglio già ricco di personalità.
Il gioco dei colpi sotto la cintura, sono un comun denominatore anche dei semplici soggetti a cui semplicemente si accinge per una copia. Ovviamente mai fedele nè logica.
Trascendere per esprimere, raccogliere la china accennata di una testa per stimolare a un incontro di idee.
Il passo di questo nuovo artista è appena iniziato, ma il suo viaggio è incerto e tutto da scoprire.
In ogni ombra, c' è sempre un nuovo spazio bianco su cui incidere la propria traccia...

WELCOME!!!!!

WELCOME!!!!

With this new Blog I want to take you with me and introduce you to my new artistic journey as a young illustrator and painter.

I really hope you will share this experience with me and let me have your impressions, both positive and negative, on my work.

Feel free to share any advice and opinion, which could help me improve in my new passion.

I think that a few moments of your time, or a simple “Like”, may be valuable to my creative evolution.

...take a look and enjoy!

Benvenuti !!!

BENVENUTI!!!!!

Questo è il mio nuovo Blog, con il quale, a voi nuovi visitatori, mi presento con il mio giovane percorso di disegnatore/pittore e poeta.
Un esperienza che spero abbiate voglia, ad oggi, di condividere con me.
Mi farebbe piacere avere le vostre opinioni, sia positive che negative.
Consigli ed opinioni, al fine di trasformarli in evoluzione, di questa mia nuova passione :-) .
Sono sicuro che pochi attimi del vostro tempo, anche per un semplice “mi piace” , potranno essere preziosi per il mio percorso creativo.

Buona visione e mi auguro…buon viaggio




Parole di china

Antologia

Il sole è nudo- BraviAutori.it

Antologia

L'anno della Luce - BraviAutori.it

Filastrocca del bandito

Lividi

martedì 25 febbraio 2014

Steampunk

Keith Thompson, illustratore di Leviathan

Keith Thompson, illustratore di Leviathan







Lo steampunk è un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, spesso l'Ottocento e in particolare la Londra vittoriana.
Le storie steampunk descrivono un mondo anacronistico - a volte una vera e propria ucronia - in cui armi e strumentazioni vengono azionate dalla forza motrice del vapore e l'energia elettrica torna a essere, come nella fantascienza ottocentesca, un elemento narrativo capace di ogni progresso; dove i computer sono completamente meccanici, o enormi apparati magnetici sono in grado di modificare l'orbita lunare.
Un modo per descrivere l'atmosfera steampunk è riassunto nello slogan "come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima
Piuttosto che enfatizzare i temi dell' informatica, la robotica e la nanotecnologia della narrativa cyberpunk, lo steampunk tende a concentrarsi più attentamente sulla tecnologia (autentica, teorica o cinematografica) dell'era vittoriana, con macchine a vapore, congegni meccanici e a orologeria, macchine differenziali. Si presenta dunque come il tripudio della meccanica in opposto all'elettronica cyberpunk.
In origine lo steampunk, analogamente al cyberpunk, è stato tipicamente distopico, spesso con temi noir e pulp. Con lo svilupparsi del genere, finì con l'adottare maggiormente le peculiarità utopistiche, di interesse più generale, del romanzo scientifico dell'età vittoriana. Spesso poi si riscontrano influenze lovecraftiane, e gotiche.
Malgrado la narrativa steampunk sia nata e prevalentemente ambientata in scenari dell'età vittoriana, non si tratta di un requisito essenziale, tanto che ha trovato espansione nell'ambientazione medioevale, nel genere fantasy e altrove.

giovedì 13 febbraio 2014

Tim Burton

"Il disegno mi ha cambiato la vita - spiega il regista - un giorno stavo facendo uno schizzo e mi sono detto che non era importante che io sapessi disegnare o meno, l'importante era che mi piacesse farlo. Più faccio film e meno c'è lo storyboard. Ormai faccio solo schizzi. Il disegno è il mio modo per comunicare, mi ha permesso di esplorare le idee del mio subconscio e di esprimerle, in modo naturale, spontaneo, senza il filtro della ragione".






martedì 11 febbraio 2014

Hiroshige Utagawa

Viaggiatori sorpresi dalla pioggia

Uomo a cavallo attraversa il ponte

Scena di lotta fra Samurai


Hiroshige Utagawa è stato un incisore e pittore giapponese.Fu allievo di Utagawa Toyohiro e studiò lo stile occidentale. Assieme a Hokusai è considerato uno tra i principali paesaggisti giapponesi dell'Ottocento e fra i più celebri rappresentanti della corrente artistica Ukiyo-e. La produzione artistica di Hiroshige annovera diversi generi, tra cui stampe di attori, guerrieri, cortigiane, ma l'oggetto principale della sua arte fu la natura nelle sue molteplici espressioni. La contemplazione della natura e la successiva rappresentazione, è ciò che distingue Hiroshige dagli altri pittori-incisori del suo tempo, creando una dialettica tra il finito e l'infinito, ossia il sentimento umano scaturente dall'ascolto quasi religioso della natura e il respiro del cosmo. La serie più famosa di Hiroshige è "Le 100 vedute famose di Edo". Hiroshige ebbe straordinaria influenza sulla pittura europea di fine Ottocento, tra cui Claude Monet e Vincent Van Gogh.

mercoledì 5 febbraio 2014

Ukiyo e





L'Ukiyo-e,"immagine del mondo fluttuante", è un genere di stampa artistica giapponese su blocchi di legno, fiorita nel periodo Edo. Gli Ukiyo-e non erano costosi perché erano prodotti in massa ed erano pensati principalmente per gli abitanti della città che non potevano permettersi dei veri dipinti. Alle origini, il soggetto principale degli Ukiyo-e era la vita della città, in particolare le attività e le scene dei quartieri dei divertimenti: belle cortigiane, grossi lottatori di sumo e attori famosi erano ritratti mentre svolgevano il loro lavoro. In seguito divennero popolari anche i paesaggi, mentre non apparvero quasi mai soggetti politici e di altre classi sociali all'infuori di quelle più basse. Il sesso non era un vero e proprio tema a sé, anche se comparve spesso in queste stampe.

martedì 4 febbraio 2014

TV Svizzera


Mr. Hiccup è una serie animata per bambini realizzata da Guido Manuli e disegnata da Bruno Bozzetto.
Il Cartone Animato descrive le vicende di Mr. Hiccup, un piccolo ometto con una vita normale, un lavoro normale e una casa normale ma con un cronico singhiozzo che lo fa sobbalzare inaspettatamente, generaando così situazioni comiche. In tutti gli episodi Mr. Hiccup prova a far passare il singhiozzo in modo fallimentare.


Stripy, personaggio di Bruno Bozzetto e Guido Manuli. Si tratta di una sorta di elefantino a strisce orizzontali che variavano dal rosso, all'arancione al bianco, che durante i 45 secondi della sigla non riesce a pronunciare per intero la parola "Scacciapensieri" perché travolto da incontenibili risate.

Vecchi ricordo anni 80 fine 90 della trasmissione Scacciapensieri trasmessa dalla TV Svizzera.

Scacciapensieri è una trasmissione televisiva della Televisione Italiana Svizzera in onda dagli anni '70.
Il programma, che agli esordi andava in onda dopo le estrazioni del lotto, divenne presto un vero e proprio cult, seguito anche in Italia (Piemonte e Lombardia, dove ancora oggi arriva il segnale TV svizzero) e in Germania.

Disegni molto semplici ma sicuramente efficaci nella loro sinteticità.